Descrizione
La razionalizzazione degli spazi ha portato all’allargamento della sede stradale di circa 80 cm
Ultime battute per il lavoro di riqualificazione urbana del tratto di via Matteotti comprensivo della fermata degli autobus di linea, per il quale si attende solo la realizzazione della segnaletica stradale, sospesa causa maltempo. L’intervento si chiude con una variante in corso d’opera che, oltre ad adeguare il progetto alle condizioni impreviste ed imprevedibili riscontrate nel corso dei lavori, raccoglie anche ulteriori migliorie utili alla fruibilità dei nuovi spazi, come l’evidente ampliamento della carreggiata.
La verifica delle misure effettuata durante le lavorazioni, infatti, ha permesso di mantenere le dimensioni di legge per i passaggi pedonali ed i parcheggi e, contemporaneamente, di allargare la sede stradale di circa 80 cm, a tutto vantaggio della viabilità e della fermata degli autobus.
Sempre durante i lavori, si è riusciti a realizzare un unico piano tra il cordolo della Ss16 e la piattaforma della pensilina, eliminando così la necessità di alcune rampe, previste dal progetto originario per superare i dislivelli, non più essenziali per il perseguimento dell’obiettivo principale e, cioè, consentire un percorso privo di barriere dalla piazza Fazzini fino all’incrocio semaforico sulla Statale e alla fermata del trasporto pubblico locale.
Nelle foto, lo stato attuale dell’opera, per la quale è in corso l’affidamento per il rifacimento della segnaletica verticale ad integrazione di quella orizzontale, la cui realizzazione è imminente insieme ad altri dettagli di arredo urbano.
Il progetto esecutivo approvato lo scorso settembre reca la firma dei tecnici comunali ing. Pierpaolo Petrone e arch. Morena Corradetti, che hanno puntato sul miglioramento dell’accessibilità, della funzionalità e dell’estetica per caratterizzare il luogo come luogo di accoglienza privilegiato, in sintonia con il contesto urbano della vicina piazza San Pio V.
Le opere sono eseguite dalla ditta Giobbi srl di Monsampolo del Tronto. Il costo dei lavori, 131.449,43 €, rientra in un quadro economico progettuale di 174.000 €. Si tratta di un investimento a costo zero per le casse comunali poiché l’intervento è stato finanziato con risorse derivanti da contributi straordinari per variante urbanistica versati all’ente da un privato.
16.05.2023
Pina Ventura
ufficio stampa