Descrizione
Martedì 22 al Teatro delle Energie per la rassegna dedicata alla nascita del papa Sisto V
Tomaso Montanari, rettore dell’Università per Stranieri di Siena, storico dell’arte e intellettuale “civile” nel senso più pieno del termine, terrà una conferenza dal titolo “Guerra e pace tra antico e moderno: il pontificato di Sisto V e la sua eredità”.
L’incontro, in programma martedì 22 febbraio al Teatro delle Energie, è il terzo appuntamento de “Il secolo sistino. Lezioni sul Cinquecento”. La mattina seguente il prof. Montanari offrirà una lezione riservata agli studenti del Liceo Fazzini-Mercantini.
Parte delle celebrazioni del quinto centenario della nascita del pontefice Sisto V promosse e sostenute dalla Regione Marche, “Il secolo sistino” nasce con l’obiettivo di portare all’attenzione del pubblico il contesto in cui visse il papa grottammarese attraverso un mini-ciclo di lezioni tenuto da specialisti capaci di esporre le proprie idee in maniera comprensibile a tutti.
Felice Peretti (Grottammare 1521- Roma 1590) fu testimone e protagonista di un periodo storico molto complesso, portatore di svolte cruciali per l’Italia e l’Europa in tutti i campi: religioso, politico, sociale. Il prof. Tomaso Montanari esaminerà il pontificato sistino a partire dalla dialettica tra passato, presente e futuro: “Tra recuperi e modifiche, rimozioni e distruzioni, l’eredità dell’antico si innesta su una visione di Roma e della Chiesa orientata da impellenti esigenze attuali e dalla volontà di incidere sugli assetti futuri, generando così una serie di conseguenze di lunga durata”, anticipa il direttore dei Musei Civici di Grottammare, partner nell’organizzazione curata dalla Libreria Rinascita di Ascoli Piceno, per il cartellone “Sisto V e il suo tempo” della Città di Grottammare, sostenuto anche dall’Amat.
Inizio ore 18.30. Ingresso libero con “super green pass”, documento di identità e mascherina Ffp2. Consigliata la prenotazione su www.eventbrite.it. Per info: 0735739240 - cultura@comune.grottammare.ap.it
“Tomaso Montanari – dichiara l’assessore Lorenzo Rossi - , oltre a essere uno dei massimi storici dell’arte in Italia, è divenuto negli anni uno dei più importanti intellettuali del nostro paese, che crede nel ruolo della cultura come emancipazione della cittadinanza. Non posso nascondere il nostro orgoglio di averlo come ospite a Grottammare per questo cinquecentenario sistino. Felice Peretti, nel suo breve pontificato, segnò un’epoca di trasformazione della Chiesa, della cultura cattolica dopo la Riforma e il Concilio di Trento e soprattutto della città di Roma. Un papa urbanista che diede grande impulso all’arte e all’architettura. Con le sue straordinarie doti di divulgatore saprà regalare al pubblico una lezione imperdibile.
16.02.2022
Pina Ventura
ufficiostampa@comune.grottammare.ap.it