Il Monumento alla Vela

Il Monumento alla Vela

 

 

MONUMENTO ALLA VELA E OPERE DI CLETO CAPPONI A GROTTAMMARE

Monumento alla Vela
Il Monumento alla Vela è un’opera realizzata nel 1985 dall’artista Cleto Capponi, che fu vicino al movimento artistico del Futurismo. L’opera, un globo sormontato da più vele in metallo stilizzate, sfruttando il contrasto tra le forme e i materiali usati nelle due parti che compongono la scultura, evidenzia naturalmente quel dialogo tra pieno e vuoto, tra materia e trasparenza, che è alla base di ogni ricerca sulla forma nelle arti plastiche, prima fra tutte la scultura. Protagonista dell’opera è la vela, il più semplice e antico strumento che consente la navigazione. In un intersecarsi di evidente eco futurista Capponi realizza una affascinante fantasia scultorea in cui si riconoscono tre diversi tipi di vele: la vela latina tipica delle paranze dell’Adriatico, la vela vichinga e la vela delle caravelle colombiane. Oggi purtroppo il monumento è mancante, nella sommità del globo di cemento, della corona di ceramiche blu che rappresentavano il mare solcato dall’imbarcazione stilizzata in cui sono poste le tre vele protagoniste dell’opera. Il Monumento alla Vela, inizialmente collocato in Piazza Kursaal, a seguito di lavori di riqualificazione del lungomare è stato successivamente riposizionato più a nord, dove è tuttora.

Cleto Capponi a Grottammare
Cleto Capponi, nato ad Ascoli Piceno nel 1912 e morto a Grottammare nel 2000, è stato un artista piceno che ha percorso il XX secolo confrontandosi con vari materiali e generi artistici: la grafica, la pittura, la ceramica, la scultura. Alcune sue opere sono divenute nel tempo rappresentative del territorio piceno e diverse di queste sono presenti nel territorio di Grottammare, dove Capponi lavorò dal 1958 fino alla sua morte. In particolare nel MIC (Museo dell’Illustrazione Contemporanea) sono attualmente esposte riproduzioni di ritratti di personalità di spicco del panorama italiano e internazionale da lui realizzati negli anni trenta del secolo scorso nonché un suo pregevole autoritratto giovanile. Nella Chiesa di San Pio V è presente una sua Via Crucis realizzata con bassorilievi in ceramica e all’inizio della SP Valtesino un Crocifisso sempre in ceramica. Da non dimenticare, inoltre, alcune sue opere realizzate per case e attività private visibili lungo le strade della città, dal bassorilievo in ceramica Onda sul lungomare sud presso il Camping Don Diego, alle ceramiche policrome che decorano esternamente alcune abitazioni lungo Via Giordano Bruno e Via XX Settembre.

SAIL MONUMENT AND CLETO CAPPONI’S WORKS IN GROTTAMMARE

Sail Monument:
The Sail Monument is a piece created in 1985 by the artist Cleto Capponi, associated with the Futurist art movement. The focal point of the work is the sail, the simplest and oldest tool enabling navigation. Capponi, blending clear Futurist echoes, brings to life a captivating sculptural fantasy where three different types of sails are recognized: the Latin sail typical of the Adriatic fishing boats, the Viking sail, and the sail of Colombian caravels. Unfortunately, today the monument is missing the crown of blue ceramics representing the sea at the top of the cement globe. Initially located in Kursaal Square, following waterfront redevelopment works, the Sail Monument was subsequently repositioned further north, where it remains to this day.

Cleto Capponi in Grottammare:
Cleto Capponi, born in Ascoli Piceno in 1912 and died in Grottammare in 2000, was an artist from the Piceno region who navigated through the 20th century exploring various materials and artistic genres: graphic arts, painting, ceramics, and sculpture. Some of his works have become representative of the Piceno territory over time, and several of them are in the city of Grottammare, where Capponi worked from 1958 until his death. His works can be admired at the “MIC” (Museum of Contemporary Illustration), in the Church of San Pio V, where his Stations of the Cross are located, and above all along the city streets, such as a ceramic Crucifix at the beginning of “Valtesino” street. Various works were created for private homes and businesses, such as some polychrome ceramics decorating houses along “Giordano Bruno” and “Via XX Settembre” streets.

 


Ultimo aggiornamento

11/06/2024, 16:16