L’istanza per il rilascio di concessione per l’utilizzo della sala consiliare può essere presentata da soggetti pubblici e privati per iniziative aventi carattere scientifico, artistico, culturale, scolastico, sanitario, sportivo, sociale, umanitario e di volontariato, religioso, sindacale, politico, ecc.
Il rilascio della concessione dell’uso della sala è effettuato seguendo l’ordine cronologico della presentazione delle richieste all’Ufficio Protocollo del Comune; hanno comunque precedenza le attività organizzate dalle amministrazioni pubbliche, salvo che sia già stata rilasciata la concessione all’uso della sala.
La concessione dell’uso della sala consiliare può essere revocata per improrogabile necessità dell’Amministrazione Comunale o di altra pubblica amministrazione.
Il concessionario destinatario del provvedimento di revoca non potrà pretendere alcun risarcimento dei danni né intentare azioni di rivalsa per spese od altro sostenuto in proprio.